La Solitudine E Le Sue Conseguenze Per Una Persona

2024 Autore: Harry Day | [email protected]. Ultima modifica: 2023-12-17 15:47

La solitudine e le sue conseguenze per una persona

"Le persone sono sole perché costruiscono muri invece di ponti" - JF Newton.

La solitudine è una condizione che la maggior parte delle persone sperimenta ad un certo punto della propria vita. Ciò può accadere a causa di circostanze della vita, come un lutto, un trasloco, un cambio di lavoro o la rottura di una relazione significativa. Una persona che soffre di solitudine può provare un forte senso di vuoto. La solitudine può anche includere il sentirsi inutili e poco importanti. Le persone che sperimentano la solitudine cronica possono avere difficoltà a sviluppare forti relazioni interpersonali.

La solitudine non è la stessa cosa dell'essere soli. La solitudine fisica può essere un'esperienza positiva e arricchente e le persone spesso scelgono di stare da sole per un periodo di tempo. Questo è un segno che l'adulto ha raggiunto la piena maturità quando si trova a suo agio nella propria compagnia. Ciò indica che il rapporto della persona con se stesso è sano.

Al contrario, le persone sole non possono sopportare di essere sole. Per loro, questo può essere visto come una prova che non sono amati e non sono desiderabili. Le persone che sperimentano la solitudine si sentono sole anche quando sono circondate da altre persone. La loro solitudine è il risultato della loro incapacità di comunicare con gli altri.

Cosa causa questa condizione? Molto spesso questo può essere il risultato dell'esperienza di isolamento durante l'infanzia. I bambini e gli adolescenti che hanno subito atti di bullismo possono trovarsi isolati e convinti che qualcosa non va in loro. La solitudine può anche essere il risultato di una mancanza di supporto emotivo nelle fasi critiche dello sviluppo, facendo sembrare che nessuno li capirà o li sosterrà.

Il problema della solitudine è che è eterna. Le persone sole tendono ad evitare i contatti sociali perché sentono che nessuno le capisce e non vogliono sentire quello che hanno da dire. Questo porta a un ulteriore isolamento e forse alla depressione.

Quando parliamo di persone sole o isolate, cosa intendiamo?

L'immagine classica di una persona sola è un adulto anziano i cui figli hanno lasciato la casa e si sono trasferiti, magari il cui partner o amici intimi sono morti, e vivono in isolamento, uscendo raramente di casa. O forse una persona malata cronica che non è in grado di partecipare alla società a causa di condizioni di salute.

Questi sono i classici stereotipi su chi sia una persona sola o introversa.

Ma la solitudine non significa necessariamente una vita in cui non si entra in contatto con le persone, tutt'altro. Ecco alcuni esempi meno evidenti della persona sola e isolata.

• Solitudine in una relazione - quando hai perso il contatto con il tuo partner. Potete vivere insieme, ma vi sentite soli, isolati e disconnessi da loro.

• Solitudine e sentimenti di isolamento dopo una rottura.

• Solitudine nel tuo lavoro - essere in un team d'ufficio e lavorare con altri membri del team potrebbe non sentirti parte del team, potresti anche subire atti di bullismo o molestie e quindi sentirti isolato ogni giorno. O potrebbe essere la solitudine dall'essere il capo.

• Un tutore per un partner o un familiare - Il tuo partner potrebbe aver bisogno di cure e attenzioni costanti, hai dovuto lasciare il tuo lavoro e potresti aver perso la tua vita sociale. L'isolamento e la solitudine possono facilmente essere il risultato di una costante assistenza all'infanzia.

• Solitudine e senso di isolamento quando i bambini escono di casa, la cosiddetta “sindrome del nido vuoto”.

Potremmo tutti desiderare di essere soli in determinati momenti della nostra vita. Cercare la solitudine e il silenzio per rilassarsi, contemplare o meditare è una scelta molto naturale e salutare. La solitudine e l'isolamento non sono le nostre scelte, ma i sintomi della perdita di connessione con altre persone con cui una volta ci sentivamo connessi. Riguarda la qualità delle connessioni che stabiliamo.

Solitudine, isolamento e salute (mentale e somatica)

C'è una stretta relazione tra coloro che soffrono di malattie mentali croniche e la solitudine.

Non è che la solitudine causi la salute mentale, ma che la salute mentale spesso isola il malato e lo induce a ritirarsi, portando alla solitudine, che poi influisce ulteriormente sulla sua salute mentale e il ciclo continua.

La solitudine ci fa sentire freddo. La ricerca ha dimostrato che, ricordando i momenti in cui ci siamo sentiti soli, i partecipanti allo studio hanno valutato la temperatura interna come significativamente più bassa. Ha persino fatto scendere la loro stessa temperatura. L'idea di sentirsi "gettati nel freddo" risuona con il nostro passato evolutivo, quando essere ostracizzati dalle nostre tribù significava stare lontani dal calore della casa e del gruppo sociale che la circondava. In effetti, i nostri corpi reagiscono drammaticamente alla solitudine.

La solitudine cronica aumenta significativamente il rischio di malattie cardiovascolari. Nel tempo, le persone che sono cronicamente sole hanno molte più probabilità di sviluppare malattie cardiache perché i loro corpi sono sottoposti a uno stress costante e implacabile. Ma questo non è l'unico effetto della solitudine sul nostro corpo…

La solitudine sopprime il nostro sistema immunitario. La solitudine fa sì che il nostro sistema immunitario funzioni in modo meno efficiente, il che nel tempo ci espone a un rischio maggiore di sviluppare tutti i tipi di malattie e malattie. Anche brevi periodi di solitudine influenzano il nostro sistema immunitario.