Ossessioni: Cause E Metodi Per Affrontare Le Tecniche Di Terapia Cognitivo Comportamentale

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Video: J. Becker e G. Melli, “Disturbo ossessivo: terapia cognitivo-comportamentale” (Parma, 15-4-2003) 2024, Maggio
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Anonim

Cos'è il disturbo ossessivo compulsivo?

I principali sintomi secondo i criteri diagnostici del DSM-IV per questo disturbo sono:

R. La presenza di pensieri ossessivi o azioni ossessive (o entrambi) per la maggior parte dei giorni.

Le ossessioni sono caratterizzate da:

1. Pensieri, desideri o immagini ripetitivi e ossessivi che appaiono in uno stato di ansia e che i pazienti descrivono come indesiderati, causando paura e angoscia. Tentativi di ignorare o sopprimere tali pensieri, desideri o immagini, neutralizzarli con altri pensieri o eseguendo azioni compulsive.

Le compulsioni hanno segni:

1. Azioni ripetute in risposta a un'ossessione (ad esempio, lavarsi le mani) atti mentali (ad esempio, preghiera, conteggio, ripetizione silenziosa di parole o frasi) o stretta aderenza alle regole stabilite. Queste azioni hanno lo scopo di evitare o ridurre i sentimenti di ansia e angoscia, prevenendo un evento minaccioso, una situazione

2. Le ossessioni o le compulsioni causano disagio o compromissione significativa in ambiti sociali, professionali o in altre aree importanti della vita

I sintomi ossessivo-compulsivi non sono spiegati dalle conseguenze dell'uso di sostanze (ad esempio droghe, farmaci, ecc.)

Il circolo vizioso del DOC

Ciclo di mantenimento del DOC. Innanzitutto, sorge un pensiero ossessivo, ha un certo significato per una persona, che porta alla costrizione, la costrizione, a sua volta, porta a un sollievo a breve termine. Ma non funziona per la prospettiva a lungo termine, e tutto torna di nuovo in circolo.

Spesso, le persone che cercano aiuto con il disturbo ossessivo compulsivo vedono l'irrazionalità delle loro ossessioni, ma queste idee sembrano ancora convincenti per loro. Ecco perché c'è un forte desiderio di fare qualcosa per neutralizzare i loro pensieri ossessivi.

Le esperienze ossessive più comuni sono associate a:

- la paura di contrarre un'infezione toccando vestiti o superfici sporche porta a rituali di lavaggio o pulizia.

- paura di perdersi qualcosa di potenzialmente pericoloso (ad esempio, dimenticare di spegnere elettrodomestici o luci, o lasciare le porte d'ingresso aperte), che porta a rituali di controllo o ripetizione;

- eccessiva preoccupazione per il livello di organizzazione e perfezione, che porta alla ripetizione delle azioni fino a quando tutto è perfetto;

- la paura di azioni incontrollabili e inappropriate, come parolacce in pubblico, o comportamenti sessuali o aggressivi, porta a futili tentativi di controllare i pensieri.

I comportamenti difensivi più comuni sono:

- Rituali motori: ad esempio, pulizia, controllo e azioni ripetitive;

- Rituali cognitivi che neutralizzano i pensieri "cattivi" "pensando" altri pensieri (come preghiere, incantesimi sicuri o altri buoni pensieri)

- evitamento di situazioni, persone o oggetti che causano esperienze ossessive;

- Cercare conforto da familiari, medici o altri;

- Soppressione dei pensieri

Perché si sviluppa il DOC?

1. Predisposizione genetica all'ansia

2. Lo schema "Aspettando una catastrofe" dice che il mondo è pieno di pericoli, accadrà sicuramente qualcosa di brutto e se succede qualcosa di terribile, allora non sarò in grado di affrontarlo

3. Lo schema di iper-responsabilità: sono responsabile di garantire che non accada nulla di male, al fine di prevenire tutti i pericoli. Se succede qualcosa, è colpa mia, sono irresponsabile. Per non essere colpevole, devo fare tutto con molta attenzione, non commettere errori.

Passaggi di auto-aiuto

Se stai cercando di affrontare da solo il disturbo ossessivo-compulsivo, ecco alcuni passaggi per aiutarti. Ma ricorda che il lavoro individuale con uno specialista è molto più efficiente e veloce.

Fase 1 Motivazione

Prendi un pezzo di carta e annota tutti i costi e i benefici derivanti dall'affrontare il disturbo.

Passaggio 2 Le mie paure

Sarà utile qui identificare e scrivere un elenco completo dei tuoi pensieri ossessivi. Inizia con una paura di base (ad esempio: paura di essere infettato, perdere il controllo, commettere un errore, ecc.), quindi elenca tutte le previsioni su cui si basano. (ad esempio, "Se tocco lo sporco mi infetto e muoio"). Ciò contribuirà a creare un'immagine realistica del tuo disturbo ossessivo compulsivo e del suo posto nella tua vita.

Passaggio 3 Definisci il tuo comportamento protettivo ed evitante

Significa che qualunque cosa tu faccia o eviti per contenere la tua ansia si chiama comportamento protettivo. Qualsiasi azione che dovresti eseguire in questo modo e non in altro modo può trasformarsi in un comportamento protettivo, ad esempio afferrare oggetti solo attraverso un tovagliolo di carta. E così fai questo rituale finché non senti che tutto è tornato alla normalità. Nota Cosa stai evitando esattamente a causa del disturbo ossessivo compulsivo? Una descrizione dettagliata sarà utile per superare ulteriormente il disturbo.

Step4 Sopprimere i pensieri è inefficace

Più cerchi di sopprimere i pensieri ossessivi, più diventano più forti. Pertanto, un piccolo esperimento ti aiuterà a verificarlo. Cerca di non pensare agli orsi polari per i prossimi 15 minuti. Molto probabilmente, i pensieri sugli orsi ti riempiranno la testa e il tuo cervello cercherà di ricordare l'immagine di un orso. Questo è il motivo per cui la soppressione del pensiero non funziona.

Lo scopo principale della CBT è aiutare la persona con disturbo ossessivo compulsivo a capire che tali ossessioni non indicano la necessità di un'azione e possono essere tranquillamente ignorate.

Si consiglia di lavorare con il problema da 12 a 20 sessioni.

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