La Strada Per Te Stesso

Video: La Strada Per Te Stesso

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Video: La strada per Berlino (militare, dir. Sergei Popov, 2015) 2024, Aprile
La Strada Per Te Stesso
La Strada Per Te Stesso
Anonim

Sai, a volte ti ritrovi dove è difficile.

Dov'è il vento della vita in faccia, una pioggia fine sgradevole o peggio ancora - neve spinosa e sei costretto ad andare da qualche parte, senza sapere davvero dove. C'è solo qualche indirizzo illeggibile. Piuttosto nemmeno un indirizzo, ma una direzione. Non sei nemmeno sicuro di trovarlo? E se lo trovi, cosa ci sarà?

E solo alcuni punti di riferimento strani e comprensibili a volte suggeriscono: "tutto è corretto, stai andando dove devi".

Ma quanto è difficile.

E questo "difficile" diventa solo più forte quando pensi a qualcosa del tipo:

“Com'era bello dove non c'era bisogno di andare da nessuna parte. Dove c'è una coperta calda, dove tutto è familiare e prevedibile. Un po' noioso, ma caldo. Dove anche qualcuno dormiva accanto a me. Dove tutto è chiaro, come è stato e come sarà. E non è stato nemmeno deciso da me. Bene, lascia. Qualsiasi cosa è meglio che arrancare lungo questa strada imprevedibile, ma in qualche modo così familiare.

E questa voce fa eco a quanto segue:

“Perché diavolo sono uscito e sono andato dove non ero chiaro? Questa strana strada, perché in qualche modo la ricordo? Come se l'avessi vista in sogno. In un lontano sogno d'infanzia. Tutte queste case, alberi, anche il vento sembrano dire: "stai andando nella direzione giusta, continua a muoverti". E non hai già un posto dove andare. Perché neanche tu vedi la via del ritorno.

Con una strana sensazione familiare, non familiare, capisci che lì in un sogno sapevi per certo che c'era qualcosa di molto importante davanti e ti sei promesso che un giorno ci saresti arrivato.

Ed eccoti qui, a masticare i tuoi pensieri. E non ti accorgi nemmeno subito che la nuvola che ha portato neve e pioggia è rimasta indietro. Il vento continua a spingerlo sempre più lontano da te. E davanti a te c'è già un cielo limpido. Il cielo com'è quando respiri facilmente e liberamente.

Improvvisamente inizi a realizzare te stesso in un mondo dove c'è un tale cielo. Cielo sereno.

E capisci che lo è sempre stato. È più grande di qualsiasi nuvola, neve e nebbia da cui sei venuto.

È sempre lì. Da qualche parte molto vicino. Dove capisci che va tutto bene.

E dove la strada impercettibilmente familiare continua…

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