La Scienza Di Come Diventare Una Personalità Forte

Sommario:

Video: La Scienza Di Come Diventare Una Personalità Forte

Video: La Scienza Di Come Diventare Una Personalità Forte
Video: Hai una personalità forte o debole? Scoprilo ora! | Filippo Ongaro 2024, Aprile
La Scienza Di Come Diventare Una Personalità Forte
La Scienza Di Come Diventare Una Personalità Forte
Anonim

Essere deboli significa essere guidati dagli altri, diventare oggetto di manipolazione.

Essere deboli significa non essere in grado di contrattaccare l'autore del reato e difendere i propri interessi

Essere deboli significa essere schiavi delle proprie abitudini, passioni e atteggiamenti inconsci.

Non ci sono benefici seri ea lungo termine dall'essere deboli. Allora perché ci sono così tante persone deboli con le spalle cadenti? Il motivo è che non sai cosa vuol dire essere una persona forte.

Compito numero 1 - per trovare il nucleo interno

La malattia della moderna civiltà europea è l'infantilismo, cioè incapacità di riconoscere te stesso come la fonte dei cambiamenti e degli eventi che ti stanno accadendo. Una conseguenza naturale di ciò è l'incapacità (e la riluttanza) di risolvere i propri problemi. Incapacità di predire il tuo futuro. Incapacità di affrontare le difficoltà. Caduta di vitalità e esaurimento dell'energia interna. Incapacità di difendersi e disponibilità a cedere i propri interessi anche con poche pressioni esterne.

Nell'ambiente naturale, una persona con un tale approccio alla vita diventa immediatamente una vittima dei predatori. Come inadatto alla lotta e alla sopravvivenza. Ma nella civiltà urbana ha un "tetto" potente - lo stato e varie corporazioni (comprese quelle religiose), che si prendono cura di una tale creatura in cambio della più piccola cosa - per aver rinunciato alla propria libertà e al ruolo di " vite" in un meccanismo gigantesco. Con il proprietario, la vita diventa più calma, più sicura, un po' più confortevole, ma priva una persona della cosa più importante: l'opportunità di essere se stessa.

Le persone non capiscono che è molto più facile, più piacevole e più interessante essere se stessi, essere una persona libera e forte che essere uno schiavo, a seconda delle opinioni degli altri, della moralità di qualcun altro, delle valutazioni di qualcun altro. Questo apre prospettive gigantesche e meravigliose opportunità. L'unica domanda è che per passare da uno stato all'altro, devi fare una cosa, cioè trovare un nucleo interiore.

Parlare di cosa sia è come parlare del gusto del mango. Se non l'hai provato, le parole saranno inutili. Questa è una speciale sensazione interiore di se stessi e del proprio posto nel mondo. Devi solo attraversarlo. E per questo devi poter contare su te stesso e sulla tua forza.

Come trovare la forza interiore

Ogni persona nasce con un potenziale bioenergetico colossale. A seconda del livello di testosterone, alcuni ne hanno di più, altri di meno. Ma, in ogni caso, è sufficiente raggiungere qualsiasi obiettivo realistico e cambiare attivamente la realtà circostante.

Il problema è che non lo fa.

Come mai?

Perché l'energia interiore di una persona è bloccata da complessi nevrotici. Piuttosto, il 99% viene speso per mantenere i conflitti nevrotici interni. Alcuni hanno il 99,9% e altri il 99,1%. È chiaro che questi ultimi hanno un vantaggio competitivo multiplo rispetto ai primi. Dopotutto, anche il rilascio del proprio potenziale energetico (la propria forza interiore) di un decimo di percento aumenta il potere di una persona almeno due volte. DUE VOLTE! Ricorda questa figura.

Una domanda naturale sorge spontanea: come liberare almeno lo 0,1% della tua energia e guadagnare almeno una parte della tua forza interiore? La soluzione, infatti, è ovvia: eliminare la tensione nevrotica, eliminare il conflitto nevrotico nella psiche, che assorbe questa energia. Perché l'energia che potresti usare per agire ora viene sprecata nel mantenere questo blocco interiore. Il problema è che c'è solo un modo efficace per farlo: dì a te stesso la verità.

Incontro con te stesso

Una persona comune si difende attivamente da se stessa, da alcuni fatti della sua biografia (il principale dei quali è il tradimento) con l'aiuto di una cosa come la protezione psicologica. Questi sono vari formati di disonestà. Mente a me stesso. Ciò ti consente di ridurre la gravità delle esperienze spiacevoli ("la verità fa male agli occhi"), o anche completamente - di sbarazzartene.

Ma questo si ottiene per una ragione. E a caro prezzo. A scapito della creazione e del mantenimento energivoro di una realtà inadeguata, un'immagine mitologica del mondo. Hai sempre una scelta - o ammettere l'ovvio, cioè chi sei veramente, chi sono le persone che ti circondano, qual è il mondo, o iniziare a distorcere la tua percezione della realtà in modo che in questa nuova immagine cambiata del mondo non ti vedi come lo stesso che sei veramente.

E tu sei quello che odi o provi un'inspiegabile antipatia irrazionale e pseudologica. Questa ostilità può essere aperta o soppressa, latente, nascosta a se stessi. A questo, Jung una volta disse: "Tutto ciò che infastidisce gli altri può portare alla comprensione di se stessi". Pertanto, quando sei accusato di qualcosa di isterico, con la schiuma in bocca, dovresti capire: "questo è così".

La verità libera

Riconoscere te stesso come sei, essere onesto con te stesso apre una nuova realtà davanti ai tuoi occhi. La realtà, che ti fa cambiare, ti fa lavorare su te stesso.

E questo libera una scorta colossale di energia bloccata, precedentemente sprecata per mantenere bugie. Questa energia è la base per la formazione e il rafforzamento delle componenti chiave della forza personale: la capacità di essere se stessi e di fare affidamento su se stessi, senza dipendere dalle opinioni e dalle valutazioni di altre persone, concentrarsi sulla vittoria, proteggere e promuovere i propri interessi, la capacità di l'autodisciplina interna e, soprattutto, la capacità di essere la ragione di tutti i cambiamenti nella propria vita.

Come inizi a dirti la verità?

Inizia a monitorare le tue reazioni emotive: sono il miglior indicatore di dove sei, per usare un eufemismo, disonesto con te. Per parafrasare Freud, "Cerca le bugie nei lapsus e le tue bugie nelle tue reazioni emotive".

Quindi, dopo aver rintracciato le tue reazioni chiave, impegnati nella loro analisi, tira fuori la verità che ti stai nascondendo. Non importa quanto sia doloroso. Gli strumenti della School of System Development sono molto utili in questo.

C'è anche un modo più veloce: lavorare con un leader esterno. Ti permette di ridurre l'intensità delle emozioni e di portarti con fermezza ma onestamente alla realtà da cui stai fuggendo e che distorci costantemente. E falla accettare. Dopodiché, la vita cambierà per sempre!

Se sei interessato proprio a un lavoro del genere, allora iscriviti per una consulenza gratuita.

Consigliato: