COSA FARE QUANDO NON VUOI FARE NULLA? Seconda Parte

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Video: Non hai voglia di fare nulla? Il tuo problema è... | Filippo Ongaro 2024, Settembre
COSA FARE QUANDO NON VUOI FARE NULLA? Seconda Parte
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Anonim

COSA FARE QUANDO NON VUOI FARE NULLA?

Seconda parte

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Cosa fare?

La domanda è importante e molto voluminosa e, sfortunatamente, non c'è una risposta breve. Ma lo stato di "non voglio fare niente" può essere affrontato.

Trova 30 minuti di tempo libero per te stesso quando nessuno ti disturberà. Siediti comodamente, fai tre respiri profondi dentro e fuori e segui i tre passaggi successivi.

Primo passo: ricorda quando tutto è iniziato

Poniti la domanda: da quanto tempo sono in uno stato in cui non ho voglia di fare nulla? Una settimana, un mese, un anno? O forse hai vissuto in un regime così lungo che è persino difficile ricordare quando tutto è iniziato? Quindi immagina di guardare in ordine inverso un film chiamato "My Life" fino al momento dopo il quale l'energia vitale ha iniziato a svanire. E poi che è successo? Cosa ti ha influenzato così tanto esattamente?

Il secondo passo è l'onestà e la profonda accettazione di sé

Ammetti a te stesso che sei in uno stato di "non voglio fare niente" e che questo stato non è passato in un giorno o due. Ammetti con te stesso che questa è una condizione difficile ed è davvero difficile per te svolgere anche le normali attività quotidiane. Ammetti a te stesso che questo non è uno stato confortevole ed è difficile essere produttivi in esso. È consigliabile andare allo specchio e, guardandoti negli occhi, fare questa confessione. Dichiara che ti accetti in questo stato.

Sii paziente, condiscendente e solidale con te stesso. Se questo stato è apparso nella tua vita e rimane in esso per un lungo periodo di tempo, allora questo è un segnale importante che qualcosa deve essere cambiato nella tua vita.

Essere onesti con se stessi e accettarsi profondamente sono passi importanti per risolvere molti problemi psicologici.

Il terzo passo è l'osservazione di sé

Inizia ad osservare esattamente come manifesti "Non voglio fare niente".

  • Come si sente il tuo corpo: hai più freddo che caldo, o viceversa, ti senti più stanco, hai più frequenti mal di testa?
  • Come respiri di solito: velocemente, con calma o di tanto in tanto congela e smetti di respirare?
  • Cosa ti rende felice? Cosa c'è di sconvolgente?
  • Come è cambiato il tuo comportamento al lavoro, con gli amici, in famiglia dal momento in cui “non vuoi fare niente”? Hai nuovi modelli di comportamento?
  • Ricorda come eri prima dello stato di "Non voglio fare niente", confrontati allora e ora. Cosa è cambiato?

conclusioni

Molto spesso, stress e microtraumi psicologici ci portano allo stato di "non voglio fare nulla". E loro, a loro volta, possono portare alla depressione e alla procrastinazione, le cui conseguenze, di regola, sono la riluttanza a fare qualcosa. Questo è uno stato difficile in cui può sembrare che tu sia appeso a pietre pesanti e non possa nemmeno muoverti.

Per iniziare gradualmente a uscire dallo stato di "non voglio fare nulla", segui tre passaggi:

1) Ricorda quando tutto è iniziato;

2) Sii onesto con te stesso e concediti una profonda accettazione in questo stato;

3) Osserva esattamente come manifesti “non voglio fare niente” a livello di retroscena, pensieri, contatti, attività.

Sento regolarmente dire che nello stato di "non voglio fare nulla" non c'è quasi forza per nulla. E anche gli esercizi più elementari, che possono alleviare la condizione, causano resistenza, perché non c'è forza. Bene, se sei stato nello stato di "Non voglio fare nulla" per molto tempo e non c'è forza per uscirne da solo, e i tentativi precedenti non hanno portato al risultato desiderato, allora non tardare, contatta uno psicologo. Più a lungo non cerchi l'aiuto di uno specialista, più aggraverai la situazione. Lo so bene dalla mia esperienza e dall'esperienza dei miei clienti. Cosa succede quando si ritarda il "trattamento"? Non solo diventi ancora più debole, durante questo periodo perdi anche la fede che qualcuno o qualcosa può aiutarti. Pertanto, se non sei stato in grado di uscire dallo stato di "Non voglio fare nulla" per molto tempo, aiuta te stesso - contatta uno psicologo.

Ti auguro forza e ispirazione! 😇

Psicologa Linda Papitchenko

La foto dell'articolo è stata presa da Internet.

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