2024 Autore: Harry Day | [email protected]. Ultima modifica: 2023-12-17 15:47
Un membro del gruppo che è costantemente in silenzio può essere un problema difficile per il leader. Alcuni membri taciti del gruppo possono trarre beneficio dalla loro tacita partecipazione identificandosi con altri membri attivi del gruppo e, al di fuori del gruppo, apprendere gradualmente nuovi comportamenti e assumersi più rischi in modo più deciso. Tuttavia, la pratica mostra che più un partecipante è attivo, più è probabile che tragga beneficio dalla terapia di gruppo. I. Yalom cita i risultati di uno studio che ha dimostrato che più i partecipanti pronunciano le parole, indipendentemente da ciò che dicono, più notevolmente cambiano in una direzione positiva. Molti leader di gruppi di psicoterapia concordano sul fatto che il membro silenzioso non trae beneficio dall'essere nel gruppo. Quei membri del gruppo che si aprono molto lentamente non possono mai tenere il passo con il resto dei membri più attivi del gruppo. Yalom avverte di non farsi ingannare dal fatto che il membro silenzioso del gruppo sta beneficiando del suo tempo nel gruppo.
Il silenzio di un membro del gruppo può essere attribuito a molte ragioni. Alcuni di loro sono terrorizzati al pensiero della rivelazione di sé; altri hanno paura della manifestazione dell'aggressività, quindi non osano affermarsi associati alla partecipazione alla conversazione; alcuni si aspettano di essere attivati da qualche guardiano gentile; altri mantengono un silenzio arrogante, tenendo a bada il gruppo. Un altro motivo per il silenzio di un membro del gruppo può essere la paura di cadere nel pianto e nel lamento. E, naturalmente, c'è un tipo di partecipanti che, con il loro silenzio, cerca di attirare l'attenzione su di sé.
Le dinamiche di gruppo giocano qui un ruolo. L'ansia di gruppo per la potenziale aggressione o la disponibilità di risorse emotive nel gruppo può costringere il partecipante vulnerabile al silenzio al fine di ridurre la tensione o la competizione per l'attenzione. Pertanto, è molto utile distinguere tra silenzio situazionale e silenzio permanente.
Nel frattempo, il silenzio non è mai silenzioso, il silenzio è comportamento e, come qualsiasi altro comportamento in un gruppo, ha un certo carico semantico. Aiuta il partecipante a capire il significato di questo comportamento.
La scelta della strategia dipende dalla comprensione da parte dell'ospite delle ragioni di questo silenzio. Gli estremi dovrebbero essere evitati, in modo che, da un lato, non esercitino troppa pressione sul partecipante e, dall'altro, non gli permettano di andare in completo isolamento. Il facilitatore può di volta in volta coinvolgere la persona silenziosa commentando il suo comportamento non verbale. Spesso il tacitista che viene introdotto nel gruppo di lavoro teme la chiarezza, il discernimento e l'immediatezza dei membri del gruppo più esperti. In tal caso, è utile per il terapeuta sottolineare che in precedenza anche questi partecipanti esperti hanno lottato con il loro silenzio. Un buon modo per incoraggiare un partecipante a essere più coinvolto nel lavoro di gruppo è incoraggiare gli altri partecipanti a riflettere ad alta voce su come vengono percepiti, e poi chiedere al partecipante silenzioso di rispondere a quelle esperienze. Anche se è necessaria una costante persuasione, si può comunque evitare di trasformare il partecipante in un oggetto passivo: per questo è necessario porsi costantemente domande del tipo: “Vuoi essere spinto a parlare a questo incontro?”, “Potresti farci sapere quando da - a causa delle nostre conversazioni ti senti a disagio? "," Quale domanda potremmo farti in modo che tu possa unirti alla nostra conversazione?"
Se, nonostante tutti questi sforzi, il partecipante resta ancora in silenzio dopo tre mesi di permanenza nel gruppo, allora questo diventerà sempre più sconcertante e frustrante per il gruppo. In questa fase, è utile una psicoterapia individualizzata per il partecipante.
Consigliato:
FREQUENZA E PUNTUALITÀ DEL GRUPPO PSICOTERAPICO
Sebbene i capigruppo abbiano incoraggiato la partecipazione e la puntualità fin dall'inizio dello sviluppo del gruppo, spesso è difficile nelle prime fasi dello sviluppo del gruppo. A volte i terapisti devono ascoltare una valanga di scuse (la tata era in ritardo e non c'era nessuno con cui lasciare il bambino, problemi con il trasporto, la serratura della porta rotta, un'emergenza sul lavoro, ecc.
SCHIZOIDE MEMBRO DEL GRUPPO PSICOTERAPICO
Gli schizoidi più spesso degli altri si rivelano estranei, osservatori dell'esistenza umana. La "scissione" contenuta nell'etimo della parola "schizoide" si manifesta in due aree: tra il proprio io e il mondo circostante;
"UZURPATOR" NEL GRUPPO PSICOTERAPICO
Il vero disastro per molti terapeuti di gruppo può essere l'usurpatore incallito, il partecipante che ha un bisogno costante di chattare. Se un tale partecipante è silenzioso, inizia immediatamente a provare ansia. Quando uno degli altri partecipanti gli prende la mano in una conversazione, trova subito un milione di modi per intervenire, ignorando tutte le regole di decenza, alla minima pausa si precipita a parlare, risponde ad ogni affermazione del gruppo, senza smettere di c
IL RIFIUTO DELL'AIUTO DEL WHINNER NEL GRUPPO PSICOTERAPICO
Un piagnucolone che rifiuta l'aiuto dimostra un comportamento specifico nel gruppo di psicoterapia, che si esprime in una richiesta esplicita o implicita da parte del gruppo di aiuto, dopo di che rifiuta qualsiasi aiuto offertogli. Tale partecipante parla nel gruppo solo di problemi e li descrive come insormontabili.
Gruppo Terapeutico: Come Differisce La Terapia Di Gruppo Dalla Terapia Individuale
Allora, qual è la differenza tra psicoterapia individuale e di gruppo? Penso che la terapia di gruppo sia estremamente utile quando tu senti che qualcosa non va nella tua vita, che è ora di cambiare qualcosa, ma è molto difficile determinare cosa in particolare … Naturalmente, nella terapia individuale anche questo problema viene risolto, ma la particolarità della terapia di gruppo è che ascolti altre storie diverse dei membri del gruppo, e alcune di esse possono risuonare n