Motivo E Motivazione. Qual è La Differenza?

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Motivo E Motivazione. Qual è La Differenza?
Motivo E Motivazione. Qual è La Differenza?
Anonim

Quando si verifica una crisi o si prende una decisione, una persona cerca sempre di spiegare agli altri la sua scelta. Usando spesso motivi o motivi. Qual è la differenza?

La motivazione è una ragione soggettiva, spesso inverosimile, con l'aiuto della quale una persona spesso giustifica le sue azioni e azioni, allineandole alle norme di comportamento nella società e ai suoi standard personali. Di conseguenza, le affermazioni-motivazionali possono non coincidere con i reali motivi (ragioni) dell'atto e persino mascherarli deliberatamente.

Ad esempio, una donna ha deciso di lasciare il marito. Varie accuse vengono mosse contro i suoi parenti e amici, e anche contro lo stesso marito: beve regolarmente, guadagna poco, non comunica con i bambini, è sciatto e poco ordinato…. Questo tipo di motivazione non è infondata e molti saranno d'accordo con la donna: "Devi scappare da un marito del genere!" E scapperà… Ma incontrerà qualcuno da cui vuole ripartire. Come mai? E tutto perché il vero motivo della sua ricerca non si realizza.

Il movente spesso non viene riconosciuto, ma il vero motivo del comportamento. Questo è ciò che rimane dentro, spiegazioni per se stessi, ciò che non viene presentato alle persone, questo è troppo personale. Aprire la struttura di un motivo non significa altro che "entrare nell'anima" di se stessi o di un'altra persona, e non tutti vogliono questo. La riluttanza di una persona ad aprirsi all'altro o ad ammettere a se stessa le vere ragioni di un atto porta all'emergere di "meccanismi protettivi" "Non c'è calore tra me e mio marito", dice la donna alla consultazione. vergogna di apparire…"

Perché le persone si ingannano favorendo obiettivi falsi nel movente? Perché una persona guarda volentieri negli occhi la verità solo quando gli è piacevole, quando l'atto è giustificato ai suoi stessi occhi. Con l'aiuto della sostituzione, della sostituzione, una persona cerca di eludere il rimorso, i rimproveri di altre persone, ecc. La motivazione, quindi, è spesso quella che viene chiamata una scusa nella vita di tutti i giorni.

Ci vuole un certo coraggio per imparare a conoscere e riconoscere le proprie vere motivazioni, spesso questo è possibile solo con l'aiuto di uno specialista (psicologo, psicoterapeuta). Ma è di vitale importanza farlo se non vuoi ottenere "il mio rastrello preferito"

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