Schizzo "Donna In Crisi"

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Schizzo "Donna In Crisi"
Schizzo "Donna In Crisi"
Anonim

☝️ Una volta era così.

Apri l'armadio e scegli chi sei oggi. Lavorare significa qualcosa di elegante e rigoroso, sei una persona laboriosa e responsabile. Data? Qualcosa di non troppo franco, trascinante e leggermente seducente, in modo che sia stato subito chiaro che sei per una relazione seria e un'ottima opzione. Inoltre, assicurati di avere un tacco, in modo che le tue gambe siano più lunghe! Tutto dovrebbe essere bello, abbinarsi perfettamente e nascondere i tuoi difetti! Meglio pensare e prepararsi in anticipo!

E adesso cosa?

Questa immagine è tesa, non puoi espirare e rilassarti, non c'è spontaneità! Incatena il movimento: non abbracciare qualcuno, non crollare impotente sul pavimento. E qui, in generale, qualcos'altro viene ereditato dalla nonna! Oh, e questo strofina la pelle in rosso, corre e corre, e perché non capisci più.

Ora voglio che il corpo sia comodo e caldo.

Provi, ascolti, senti.

Tu scegli.

Sempre più spesso me stesso.

☝️ Una volta era così.

Succede qualcosa, guardi all'istante nella tua borsa, piena di significati ed etichette, voilà - tutto diventa molto semplice - giusto/sbagliato; buono cattivo; giusto ingiusto; questo è come dovrebbe essere / questo non è come dovrebbe essere; giusto sbagliato …

Lui è una capra - io sono un angelo…

E poi cammini con sicurezza lungo la strada!

E adesso cosa?

C'erano "Voglio" e chissà quale etichetta appendere, non ce n'è una adatta tra quelle vecchie. Ci sono sentimenti, come cattivo, sbagliato, inaccettabile, e da loro è buono e piacevole. L'elenco "dovrebbe" è pieno di inchiostro "Non voglio" e nessuno ne scrive uno nuovo per te.

Tutto diventa ambiguo, multistrato, indefinito…

È una capra ed è amato - io sono un angelo e sono arrabbiato …

Provi, ascolti, senti.

Tu scegli.

Sempre più spesso me stesso.

☝️ Una volta era così.

Compri un diario. Dipingi orari e piani. Controllare ovunque per vedere se stai abbandonando il percorso pianificato verso un futuro luminoso e felice. Ti mantieni entro i limiti di numeri e lettere. Sei così sicuro che aver raggiunto il tuo "obiettivo" diventerà più facile e più calmo per te. Verranno felicità e armonia incondizionate. Il buco all'interno si riempirà e smetterà di ferire.

E adesso cosa?

Ti guardi indietro, guardi negli occhi i risultati, i risultati, gli obiettivi un tempo desiderati ed estremamente importanti. Ci sono così tante cose.

Carriera. Famiglia. Casa. Affare. Figli. Gloria. Soldi. Appartamento. Auto. Vacanze due volte l'anno. Frigorifero pieno. Terzo superiore. Dolce dopo le sei.

E capisci che non è diventato per niente più facile. Dentro, piagnucola ancora, forse a causa del tempo, o forse per il fatto che non può fare a meno di lamentarsi.

Dove e perché sei andato prima ora è incomprensibile e privo di significato. Ed è spaventoso fare un passo avanti.

Provi, ascolti, senti.

Tu scegli.

Sempre più spesso me stesso.

☝️ Una volta era così.

Terra sotto i piedi. Da significati, credenze, idee.

Sapevi chi eri e dove stavi andando.

👋 E adesso?

Pesare in aria. Stai aspettando.

Forse verranno creati nuovi significati?!

Fino ad allora…

Provi, ascolti, senti.

Tu scegli.

Sempre più spesso me stesso.

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