8 Motivi Per Rimandare. Motivo # 4

Sommario:

Video: 8 Motivi Per Rimandare. Motivo # 4

Video: 8 Motivi Per Rimandare. Motivo # 4
Video: Procrastinare: 4 indicazioni per non rimandare le cose 2024, Aprile
8 Motivi Per Rimandare. Motivo # 4
8 Motivi Per Rimandare. Motivo # 4
Anonim

Affrontare la procrastinazione non è facile perché ognuno di noi ha le proprie ragioni. Se vuoi far fronte alla procrastinazione, devi capire cosa la causa più spesso. Queste ragioni saranno discusse in questo e nei prossimi articoli.

Motivo n. 4 Preferisci compiti facili

Potresti aver già notato che spesso ti occupi di compiti secondari, perché non richiedono molto tempo e sono facili da completare: ad esempio, controllare la posta elettronica, parlare con un collega o scartoffie non difficili.

Sebbene questi compiti possano dare l'impressione di essere "impegnati" e pensi di fare qualcosa di utile, in realtà sono solo una forma creativa di procrastinazione. I compiti intermedi sono facili e riempiono la sensazione di raggiungere l'obiettivo, quindi quando li completi in primo luogo, senti il piacere istantaneo di completarli.

Più tempo e impegno ci vogliono per completare un compito, più difficile è affrontarlo. Senza una scarica istantanea di dopamina da un'attività completata con successo, è molto facile rimandarla a dopo perché la ricompensa sembra troppo lontana. La maggior parte delle persone vuole sentire il prima possibile di aver raggiunto il successo e completato il compito.

Tutto questo è legato a un concetto chiamato "lo spostamento dei valori nel presente". Questa definizione si riferisce alla tendenza di una persona che contempla una scelta tra due opportunità future per scegliere il beneficio che arriva più velocemente.

Uno degli esperimenti condotti all'Università di Princeton ha esaminato il lavoro del cervello umano quando si sceglie tra piccole ricompense rapide e grandi, ma ritardate nel tempo.

I ricercatori hanno scoperto che due parti del cervello competono per il controllo sul comportamento umano durante la scelta tra gratificazione istantanea e un obiettivo promettente. Gli scienziati hanno paragonato questo a un dilemma economico popolare, in cui gli acquirenti sono impulsivi ora ma saranno più pazienti in futuro.

Durante lo studio, i cervelli di quattordici studenti della Princeton University sono stati scansionati quando è stato chiesto loro di riflettere sulle opzioni di ricompensa ritardata. Le opzioni includevano una carta regalo per acquistare beni del valore compreso tra cinque e quaranta dollari che potevano essere spesi subito o una carta per un importo elevato ma sconosciuto che gli studenti potevano ricevere da due a sei settimane.

I ricercatori hanno visto che quando gli studenti valutavano le opzioni con una gratificazione istantanea, attivavano parti del cervello che erano influenzate dai sistemi neurali emotivi. Inoltre, tutte le decisioni, sia a breve che a lungo termine, vengono prese con la partecipazione attiva dei sistemi cerebrali associati al pensiero astratto.

È interessante notare che quando gli studenti, con l'opportunità di ricevere una gratificazione istantanea, hanno optato per un'opzione più preziosa e ritardata, le regioni del cervello responsabili dei calcoli erano più attive di quelle responsabili delle emozioni. Se i soggetti sceglievano la gratificazione istantanea, l'attività delle due zone era la stessa, beh, forse con una leggera preponderanza della zona emotiva.

L'esperimento ha concluso che l'opzione di ricompensa immediata attiva le aree del cervello associate alle emozioni e inibisce le aree associate al pensiero astratto.

I ricercatori hanno scoperto che la parte del cervello responsabile delle emozioni è difficile immaginare il futuro. Al contrario, la parte del cervello responsabile del pensiero logico è in grado di vedere le conseguenze delle azioni in corso.

Mentre la nostra parte emotiva del cervello si sforza per il piacere immediato, non importa cosa potremmo perdere in futuro, la nostra parte logica non dimentica di pensare alle conseguenze a lungo termine. Il più delle volte, l'imbarazzante bisogno di aspettare la ricompensa oggi non sembra valere la ricompensa indefinita domani.

L'articolo è apparso grazie al libro "The Power of Productivity" di Steve Scott

Consigliato: