10 Cose Che Devi Ancora Dire A Tuo Figlio Sulla Mamma

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Video: 8 cose che avevi giurato di non fare mai con tuo figlio - CIAO MAMME! | The Pozzolis Family 2024, Maggio
10 Cose Che Devi Ancora Dire A Tuo Figlio Sulla Mamma
10 Cose Che Devi Ancora Dire A Tuo Figlio Sulla Mamma
Anonim

10 cose che tua madre non ti ha mai detto:

1. Piange per te… molto.

2. Voleva quest'ultimo pezzo di torta.

3. Fa male.

4. Ha sempre paura.

5. Sa di essere imperfetta.

6. Ti ha guardato mentre dormi.

7. Ti ha "portato" per molto più di 9 mesi.

8. Il suo cuore si spezzava ogni volta che piangevi.

9. Ti mette al primo posto.

10. Avrebbe fatto tutto ancora una volta, e un'altra volta.

Tutto questo dovrebbe essere discusso con il bambino. In modo che sappia e senta che la mamma è viva, ha sentimenti ed esperienze. Questo è il modo più sicuro per convincere tuo figlio a parlarti dei suoi sentimenti. Ecco come dargli l'esempio: ecco come puoi e come dovresti. Sono pronto a sopportare e accettare i miei sentimenti. Ciò significa che sono pronto a sopportare e accettare i tuoi, qualunque essi siano: tristi, terribili, gioiosi.

Forse ricordi di essere piccolo quando volevi dire qualcosa a tua madre, ma "non volevi farla arrabbiare". Come sapevi che l'avresti turbata allora? Da lì, che non c'era alcun esempio di ciò che mia madre parlava dei suoi sentimenti, che era ferita, triste, spaventata. E non c'era nessun esempio che mia madre avrebbe sopportato questo dolore e non sarebbe crollata. Il bambino conclude: non c'è bisogno di dire alla mamma di cose spiacevoli.

Un'altra cosa è che questo dovrebbe essere detto per età. A 4-5 anni, puoi dire "Anche io voglio una torta. E non sono pronto a condividerla con te adesso". Il bambino sopravviverà a questo e trarrà conclusioni. Ad esempio, tale che anche lui non è sempre obbligato a condividere, e la mamma, e quindi gli altri, sopravviveranno.

Ma riguardo alle mie paure, avrei pensato a quando parlare e quando no. Primo, lavoro costantemente con le mie paure e molte di esse si trasformano o scompaiono. In secondo luogo, quando parli a tuo figlio delle tue paure e preoccupazioni, è bene rinforzarle immediatamente con una guida pratica su come proteggerti. Ad esempio, quando condividi le tue paure sulla guerra, dì immediatamente cosa puoi fare e cosa no, dove stare attento e a cosa prestare attenzione. Se questo non è supportato, rimarrà solo la paura del bambino. Se rinforzi, allora saprai come puoi proteggerti il più possibile. Questa conoscenza non garantisce una vita senza nuvole e una completa assenza di paura. Ma dà comprensione e controllo parziale sulla situazione, e questo riduce la paura.

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