Veniamo Tutti Dall'infanzia2 "Tieni La Bocca Chiusa Per Non Creare Problemi Agli Altri"

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Veniamo Tutti Dall'infanzia2 "Tieni La Bocca Chiusa Per Non Creare Problemi Agli Altri"
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Anonim

L'inizio di questa storia nell'infanzia, così come molti altri. Quando i conflitti in famiglia o l'umore negativo dei genitori, il bambino si legava a se stesso e credeva che il padre o la madre fossero insoddisfatti di lui.

Nessuno gli ha spiegato che gli adulti possono provare sentimenti ed emozioni diverse e le ragioni possono essere completamente diverse, e non solo il comportamento buono o cattivo del bambino.

Oggi voglio fare a meno di analisi, valutazioni, commenti. Questo viene fatto dai clienti stessi durante la conversazione. Solo casi dalla pratica.

Richiesta: sbalzi d'umore, ansia, insoddisfazione di se stessi, nessuna voglia di niente.

- Dicci cosa ti preoccupa?

-Yana: Mi sento bene al mattino, e poi compare uno stato di ansia, uno sfondo emotivo sottovalutato, è molto difficile per me valutare i miei sentimenti.

Cosa è più legato alla tua ansia? Di cosa sei preoccupato?

-Yana - Non so come descriverlo, è una specie di incertezza. Lo stato di essere fuori posto, la sensazione che sto facendo tutto sbagliato e senza senso

-E come farlo bene? E in relazione a cosa dovrebbe essere giusto?

-Jana- beh, se mi piace?

-Cosa ti piace? Ripensa agli ultimi istanti. Cosa fa salire l'umore e appare la gioia?

-Yana - Non ricordo, spesso ho la sensazione di farlo solo quando dovrei o dovrei.

-Ho capito bene, si scopre che non ne hai bisogno?

-Yana: lo faccio sempre per qualcuno, ma non per me stesso. Quindi non riesco a ricordare cosa voglio veramente.

- Descrivi questo, cosa dovrebbe essere fatto e perché? Per cosa? E chi ne ha bisogno?

-Yana- per esempio i compiti, mi affaticano, non mi rendono felice, più che altro un dovere.

-E oltre all'ordine in casa, che altro fai?

-Yana- Non ricordo, tutto non mi si addice. Non mi piace la casa, il lavoro, le persone.

-Cosa non ti si addice, ad esempio una casa? E dove vuoi vivere allora?

-Yana- nell'appartamento e che tutto vada bene?

-E come farai a capire che tutto è già buono, quali sono i criteri per questo "bene".

-Yana: dovrebbe esserci un lavoro preferito, amici con i quali potresti comunicare in modo piacevole e aperto.

-Ok, e con quali persone puoi permetterti di comunicare apertamente?

-Yana - dovrebbero ispirarmi empatia, fiducia, e poi mi sentirò rilassato e libero, dovremmo avere interessi comuni, queste sono persone vicine a me.

- Che tipo di persone possono essere chiamate vicine? Descrivili

-Yana- amichevole, socievole, divertente.

-Come ti sentirai a comunicare con loro?

-Yana: Mi sentirei - calma, sicurezza.

-Tutte le altre persone ti lasciano in pericolo?

-Qual è il pericolo? Cosa possono farti?

-Yana: per esempio, inizieranno a discutere di me alle loro spalle e non sono contento.

-Dopo quali loro parole diventa sgradevole?

-Yana: per esempio, per dire che non sono socievole e non riesci a cavarle una parola.

-Ho capito bene, ci sono stati casi del genere? Raccontaci di loro.

-Yana: sì c'erano, una volta mi hanno chiesto di qualcuno e io ho risposto, poi mi sono resa colpevole di aver detto che era sbagliato, vuol dire che non sono soddisfatti di quello di cui sto parlando ed è meglio quindi tacere del tutto. e adesso preferisco tacere adesso affinché queste situazioni non si presentino.

-Ho capito bene, ho paura di parlare con le persone perché non so cosa aspettarmi da loro?

-Yana: Sì, e avevo la sensazione che non ci si potesse fidare delle persone.

- Spesso c'erano situazioni simili e che tipo di situazioni sono?

-Yana: mmm, quando ho deciso di tenere la bocca chiusa? era in classe 3. Un vicino è venuto da me e ha iniziato a chiedermi come viviamo (la nostra famiglia). Dopo questo incidente, mia madre in qualche modo si è offesa con me e ha iniziato a parlare meno con me, dicendo la seguente frase “non puoi essere così fiducioso ed è meglio tenere la bocca chiusa. Ho quindi deciso che era meglio non dire nulla, per non creare problemi agli altri, poiché non si sa come questo possa ritorcersi contro di me e le persone smetteranno del tutto di comunicare con me, in modo che non ci sia sentimento di colpa, ora preferisco tacere.

-Di che tipo di comunicazione possiamo parlare se hai deciso di tacere?

- Quindi è pericoloso esprimere il tuo punto di vista, perché non sai come reagiranno gli altri? Quindi sei responsabile di tutto e sei responsabile di tutti quelli che ti circondano, delle loro emozioni, comportamenti, eventi della loro vita? Quindi rispondi alla domanda, per favore: potresti sapere che dopo aver raccontato alcuni eventi della vita di altre persone, proveranno una sensazione di imbarazzo per se stessi?

-Yana: no

-Questo significa che quella sensazione di imbarazzo è la tua sensazione? Esattamente come è possibile provare vergogna e qualsiasi altro sentimento che di solito viene chiamato negativo? E perché allora dovrebbero condividere questi dettagli con te?

-Yana: no

-Di chi sono questi sentimenti? Di chi è la responsabilità? la tua o quelle persone?

-Yana: loro.

-Sei d'accordo che non dovresti essere responsabile per le altre persone intorno a te?

-Yana: sì

-Ho capito bene la paura della comunicazione fin dall'infanzia?

-Yana: sì, così come il fatto che la mia opinione non significa nulla, e a nessuno importa nemmeno dei miei pensieri e sentimenti, perché vivono tutti nel modo giusto. e mi sbaglio.

Ho capito bene: non vivo dei miei desideri e pensieri? Faccio ciò di cui gli altri hanno bisogno.

-Yana- sì, in linea di massima non ho mai avuto la mia opinione, ho sempre vissuto nella mente di qualcun altro.

-E ora dimmi, è possibile accontentare subito l'esempio di 10 persone con punti di vista diversi? e perché quell'altro punto di vista è migliore o dovrebbe coincidere con il tuo rispetto al punto di vista di qualcun altro in base a quali criteri è migliore del tuo e per chi?

-Yana: no, certo non è possibile accontentare tutti.

-Hai fatto alcune azioni indipendenti. almeno occasionalmente. per esempio ha preso una decisione su qualcosa?

-Yana- sì, istituto, matrimonio e parto. e concluso che le mie azioni indipendenti non portano a nulla di buono, a che punto scompare il desiderio di agire?

A che punto accade questo?

-Jana: quando sbaglio

-Ora dimmi, è possibile fare una nuova esperienza senza commettere errori e senza correggere gli errori?

-Yana: no, non è possibile, la mia idealità, principio mi dà fastidio - o è l'ideale o non farlo affatto?

-E fino a che punto sei arrivato con questo principio, quanti passi sei riuscito a fare mentre aderisci a questo principio?

-Yana: non più veloce, anzi, ho paura di fare qualcosa

-E significa che se non possiamo farlo subito, allora cosa significa? E cosa devi fare per andare avanti?

-Yana- per poter cambiare la situazione bisogna cambiare qualche passaggio, corro di continuo, nessuna determinazione, anche in negozio non riesco a scegliere nulla e decidere cosa mi serve. Penso che non funzionerà, spendere soldi o no, giusto o sbagliato.

-Rispondi per favore come apparire così giusto? Hai in mente qualcuno che fa tutto così? E chi è quest'uomo?

-Yana, non conosco queste persone, ma tutte le mie azioni non mi soddisfano, gonfio sempre l'elefante da una mosca ed è meglio non fare nulla e sedermi.

- E cosa porta di solito a sedersi e non fare nulla? Ho capito bene, ho bisogno di tutto in una volta? e idealmente ideale? rispondi alla domanda come dovrebbe sembrare perfetto o buono? ha un colore, un odore, quali sono i criteri per questo ideale?

-Yana: dovrebbe esserci una sensazione di soddisfazione, a quanto pare questo semplicemente non esiste. perché se lo facessi in modo diverso, non c'è alcuna garanzia che mi andrebbe diversamente. puoi quindi concederti il diritto di commettere errori più spesso per trovarlo correttamente e idealmente? altrimenti come lo capirò?

-Ho capito bene, sei sempre insoddisfatto di te stesso o sto cercando di corrispondere all'opinione di qualcuno?

-Yana: sì. forse sto cercando di abbinare l'opinione di qualcun altro.

-È possibile accontentare tutti e provocherà davvero una sensazione di soddisfazione, soggetta a una condizione (a qualcuno piace, non a me)?

-Yana: ad essere onesti, non so perché l'opinione di qualcun altro sia così importante per me e perché l'opinione di qualcun altro sia importante, ma la mia non è importante. E anche l'iniziativa è punibile e quindi meglio non fare nulla.

-Sei aiutato dalla persuasione- l'iniziativa è punibile e la tua inazione. a cosa porta l'inazione?

-Yana: no, non aiuta

- Bene, abbiamo 2 modelli di comportamento - in un caso stiamo fermi per paura di sbagliare e un altro modello - commettiamo errori e quindi otteniamo la nostra esperienza, di cui abbiamo tanto bisogno. Quale modello ti piace di più?

-Yana: secondo

-Qual è il futuro di una persona in ciascuno di questi modelli, cosa attende una persona in un caso e cosa in un altro? e quale modello ti avvantaggerà di più?

-Yana - la prima non porta a niente e comunque ci sarà insoddisfazione per il fatto che non sto facendo nulla e in un altro caso ci sarà insoddisfazione solo per la paura di sbagliare, ma porta a dei cambiamenti.

-Yana- Di solito nascondo la testa sotto la sabbia in qualsiasi situazione difficile, invece di risolvere questa situazione, che alla fine porta al fatto che scappo, mi nascondo e non faccio nulla, non so come risolvere queste situazioni, ho solo non so come…

- Bene, come puoi imparare a risolvere le situazioni, con l'aiuto di cosa?

-Yana: esperienza, probabilmente non so proprio come assumermi la responsabilità.

-Cosa significa per te assumerti la responsabilità?

-Yana - Non capisco davvero il significato di questo, ma probabilmente, se prendiamo una decisione o facciamo una scelta, siamo pronti ad assumerci la responsabilità delle conseguenze di questa scelta e trovare la forza in noi stessi per risolvere la situazione

Quali conclusioni si possono trarre dopo la nostra conversazione?

-Yana: dovrei essere pronto per qualsiasi sviluppo di eventi e non esserne arrabbiato, imparare a risolvere i problemi o cambiare il mio atteggiamento nei confronti di questa situazione, il che significa intraprendere tali azioni a seguito delle quali avrò una sensazione di soddisfazione.tutto va sempre liscio nella vita, tutti commettono errori, devi avere la tua opinione ed essere in grado di difenderla, devi imparare ad ascoltare la tua opinione. E anche di intraprendere azioni indipendenti in modo che appaia questa opinione. E c'era esperienza nel risolvere certe situazioni.

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