Baba Yaga O Vasilisa La Bella?

Video: Baba Yaga O Vasilisa La Bella?

Video: Baba Yaga O Vasilisa La Bella?
Video: LA LEGGENDA DI BABA JAGA || La fiaba russa di Vassilissa la Bella 2024, Aprile
Baba Yaga O Vasilisa La Bella?
Baba Yaga O Vasilisa La Bella?
Anonim

Baba Yaga è la stessa donna di Vasilisa la Bella, esattamente l'opposto.

Voglio dire, il suo lato oscuro.

Spaventa coloro che violano i suoi confini, irrompe in casa senza chiedere, pretende di obbedire.

È al di là degli standard e del quadro.

Non cerca di accontentare tutti, imprevedibile nelle parole e nelle azioni. È una donatrice (nelle fiabe, i personaggi principali vengono da lei per chiedere aiuto), è una rapitrice (ruba i bambini). Salva e distrugge.

Non puoi ingannarla, odora di tradimento. Prudente, bravo a gestire le emozioni. Freddo e insensibile.

Non sogna di diventare vulnerabile, debole, bella, indifesa. Al contrario, sa come distruggere Koschei e questa conoscenza la rende forte. Le piace essere forte.

È una femminilità oscura che ha saggezza e potere distruttivo.

Ogni donna è sia Baba Yaga che Vasilisa.

La corsa da una manifestazione a quella opposta a volte richiede diversi minuti.

Uno, due… e ora uno stato d'animo completamente diverso.

Può distruggere, può innamorarsi.

Potrebbe essere chiaro, potrebbe essere buio.

Può accettare le sfide del mondo, uccidere i "Koscheev" che stanno cercando di sottometterla e può osservare con calma, accumulare esperienza, creare un'atmosfera meravigliosa intorno a lui.

Baba Yaga e Vasilisa sono due opposti, due facce della stessa identità femminile.

Non riconoscendo Baba Yaga dentro di noi, siamo rinchiusi nella prigione di Vasilisa. Ostaggi delle regole altrui, vittime delle circostanze. Nella nostra testa siamo ancora legati alle figure genitoriali, seguiamo gli "incantesimi koshcheev", crediamo che l'amore, la prosperità, la felicità si possano ottenere solo con l'aiuto di altre persone.

E viceversa, senza accorgersi di Vasilisa rinchiusa in una prigione, raggeliamo l'anima di una donna nell'indifferenza, che non sa sentire e amare. Quindi, escludendo la partecipazione diretta dal vivo al processo di conoscenza della vita. L'anima femminile muore nella competizione con gli uomini, diventa dura, intransigente.

Consigliato: